Cass. Sez. Lav., 3.3.2016, n. 4217 – Agenzia e procacciamento di affari – Affinità e differenze
La S.C. (Cass. Sez. Lav., 3.3.2016, n. 4217) è ritornata sulla questione delle affinità e delle differenze tra agenzia e procacciamento di affari. Al riguardo si è affermato: “come questa Corte ha gia’ avuto modo di affermare (Cass. sez. lav. n. 13117 dell’11.6.2014 e Cass., n. 19828 del 2013), il riconoscimento in concreto di un rapporto di agenzia ovvero di un rapporto di procacciamento di affari, ricollegandosi alla diversa stabilita’ dell’incarico di promozione di affari, comporta un diverso atteggiarsi dei fatti costitutivi dell’una ovvero dell’altra fattispecie, sebbene al rapporto di procacciamento di affari possano applicarsi in via analogica talune disposizioni relative al contratto di agenzia (come quelle relative alle provvigioni), che non presuppongono un carattere stabile e predeterminato del rapporto, con esclusione, dunque, di quelle relative all’indennita’ di mancato preavviso, all’indennita’ suppletiva di clientela ed all’indennita’ di cessazione del rapporto”.