Agenzia (Riferimenti Normativi)

Ancora prima dell’intervento della direttiva comunitaria 86/653, che ha trovato adeguato riscontro nello scenario legislativo italiano per effetto dei d.leg.vi 303/91 e 65/99, il contratto di agenzia trovava già una propria disciplina negli art. 1742 – 1753 c.c.; articoli, questi, poi sostanzialmente modificati dai menzionati d.leg.vi.

A questi vanno ad aggiungersi altri provvedimenti legislativi, alcuni dei quali riguardanti la professione di agenti, altri riguardanti aspetti previdenziali, altri, infine concernenti aspetti puramente processuali.

Quanto ai primi va ricordata la l. 3.5.85, n. 204 (come modificata dalla l. 15.5.86, n. 190), sulla disciplina dell’attività di agente e rappresentante di commercio ed il successivo d.m. 21.8.85, contenente norme di attuazione della citata l. 204/85, l’art. 23 della legge comunitaria 2000 (l. 29.12.00, n. 422) che ha modificato l’art. 1751 bis c.c.

Circa i provvedimenti che hanno interessato, nel corso degli anni, l’aspetto previdenziale connesso all’attività dell’agente, vanno richiamati il:

– D.p.r. 30.4.68, n. 758, norme regolamentari del trattamento integrativo di previdenza per gli agenti e rappresentanti di commercio;

– Legge 2.2.73, n. 12, natura e compiti dell’Ente nazionale di assistenza per gli agenti e rappresentanti di commercio e riordinamento del trattamento pensionistico integrativo a favore degli agenti e dei rappresentanti di commercio;

– D.M. 20.2.74, regolamento per l’esecuzione della legge 2 febbraio 1973, n. 12, concernente natura e compiti dell’Ente nazionale di assistenza per gli agenti e rappresentanti di commercio e riordinamento del trattamento pensionistico integrativo a favore degli agenti e rappresentanti di commercio;

– D.M. 18.10.74, adeguamento delle pensioni a carico dell’Ente nazionale di assistenza per gli agenti e rappresentanti di commercio

– D.M. 20.5.75, qdeguamento delle pensioni a carico dell’Ente nazionale di assistenza per gli agenti e rappresentanti di commercio;

– D.M. 7.1.77, adeguamento delle pensioni a carico dell’Ente nazionale di assistenza per gli agenti e rappresentanti di commercio;

– D.p.r. 24.6.78, n. 460, variazioni all’aliquota contributiva, al massimale e all’importo minimo dei contributi dovuti all’Ente nazionale di assistenza per gli agenti e rappresentanti di commercio;

– D.p.r. 31.3.83, n. 277, variazioni all’aliquota contributiva e ai massimali annui di contribuzione di cui all’art. 6, primo comma, della legge 2 febbraio 1973, n. 12, concernente natura e compiti dell’Ente nazionale di assistenza per gli agenti e rappresentanti di commercio e riordinamento del trattamento pensionistico integrativo a favore degli agenti e dei rappresentanti di commercio;

– D.p.r. 11.12.87, variazione dei massimali annui delle provvigioni percepite dagli agenti e rappresentanti di commercio ai fini del calcolo dei contributi dovuti all’Ente nazionale di assistenza per gli agenti e rappresentanti di commercio.