Commissionario

1. Il commissionario ha gli stessi vincoli dell’agente di commercio?

No. Il commissionario e l‘agente di commercio, infatti, pur facendo parte entrambi dell’ampia categoria degli imprenditori ausiliari, come si legge in giurisprudenza, sono comunque figure tra loro differenti (Cass., 12.04.1985, n. 2433, Mass.Giust.Civ., 1985, fasc. 4): il commissionario è un soggetto che, dietro mandato, acquista o vende beni per conto del committente e in nome proprio, senza essere vincolato a quest’ultimo da un obbligo di esclusiva, e la sua attività si esaurisce nel compimento di un singolo atto, mancando, quindi, quel carattere di stabilità, che, al contrario, è presupposto essenziale del contratto di agenzia, quale tipico contratto di durata. A differenza dell’agente, inoltre, il commissionario non ha neanche una zona definita dove svolgere la sua attività, presumendosi, altresì, come statuisce l’art. 1732 c.c., che egli possa concedere dilazioni di pagamento, sempre che il committente non abbia disposto altrimenti.