Agente pubblicitario
1. Nel contratto di pubblicità si può rinvenire la causa del contratto di agenzia?
No. Nel contratto di pubblicità, quale contratto atipico che combina in sé elementi caratteristici di più contratti tipici, appare del tutto estranea la causa propria del contratto di agenzia. Del resto, in giurisprudenza si ritiene che il contratto di pubblicità non possa essere ricondotto sic et simpliciter neanche al contratto di mandato, dal momento che “il contratto di pubblicità è un contratto atipico del genere “do ut des” che non si esaurisce nello schema del mandato, poiché il committente affida all’agente pubblicitario l’esecuzione di numerose prestazioni, relative alla ideazione, organizzazione ed attuazione della campagna promozionale, lasciandogli la necessaria libertà nella scelta dei mezzi più opportuni per il raggiungimento di un determinato risultato promozionale. Si tratta, quindi, di un contratto che trascende la figura del semplice mandato e si avvicina piuttosto a quella dell’appalto di servizi” (Cass., 5.02.2000, n. 1288, Giurisprudenza italiana, 2001, 49).