Cass. sez. lav., 8.2.1999, n. 1078 – Agente e procacciatore – Differenze

Mentre l’agente è colui che assume stabilmente l’incarico di promuovere per conto dell’altra (preponente o mandante) la conclusione di contratti in una zona determinata (art. 1742 c.c.), il procacciatore di affari è colui che raccoglie le ordinazioni dei clienti, trasmettendole alla ditta da cui ha ricevuto l’incarico di procacciare tali commissioni, ma senza vincolo di stabilità (a differenza dell’agente) e in via del tutto occasionale anche se, poi, per la relativa disciplina può farsi ricorso analogico alla normativa concernente il contratto di agenzia.