Lettonia
In Lettonia il contratto di agenzia non è disciplinato da una legge speciale autonoma, ma trova regolamentazione principalmente:
- Nel Codice Civile lettone (Latvijas Civillikums), che contiene disposizioni generali sui contratti e sugli obblighi;
- Nel Codice del Commercio (Komerclikums), che disciplina i rapporti commerciali e include la figura dell’agente;
- Nella normativa europea, in particolare la Direttiva 86/653/CEE sugli agenti commerciali indipendenti, che è stata recepita in Lettonia al momento dell’adesione all’Unione Europea (2004).
Caratteristiche principali
- Definizione: l’agente è un imprenditore indipendente che, in base ad un contratto, assume stabilmente l’incarico di promuovere la conclusione di contratti per conto del preponente.
- Forma: non è sempre richiesta la forma scritta, ma in pratica è raccomandata (ed è necessaria in caso di clausole specifiche come patto di non concorrenza).
- Provvigione: l’agente ha diritto alla provvigione per i contratti conclusi grazie alla sua attività o con clienti da lui procurati.
- Indennità di cessazione: come negli altri Paesi UE, al termine del rapporto l’agente può aver diritto a un’indennità di clientela, salvo i casi in cui abbia egli stesso violato gravemente i suoi obblighi contrattuali.
- Patto di non concorrenza: può essere pattuito, ma non può eccedere i due anni successivi alla cessazione del contratto e deve riferirsi alla medesima area, clientela e tipologia di beni/servizi.
- Tutela giudiziaria: in caso di controversia, le parti possono rivolgersi ai tribunali lettoni o inserire una clausola arbitrale.
Sintesi
La disciplina lettone è dunque sostanzialmente allineata al modello europeo, garantendo all’agente:
- diritto a provvigioni,
- diritto all’indennità di cessazione,
- protezione contro clausole abusive,
- libertà contrattuale salvo i limiti imposti dal diritto UE.
