Accordi economici collettivi

La disciplina del contratto di agenzia contenuta negli artt. 1742 – 1753 c.c., come modificati dai d.leg.vi 303/91 e 65/99, deve poi essere integrata dalle disposizioni introdotte dagli accordi economici collettivi (AEC) che regolamentano i rapporti intercorrenti tra gli agenti e i rappresentanti di commercio e i preponenti, ossia società o ditte individuali del settore industria, commercio e artigianato.

Prima dell’intervento dei d.leg.vi 303/91 e 65/99 il quadro normativo collettivo era incentrato sull’ AEC 20 giugno 1956 (avente efficacia erga omnes per effetto del d.p.r. 16 gennaio 1961, n. 145 in applicazione della legge delega 14 luglio 1959, n. 741) sugli agenti di imprese industriali, e sull’ AEC 13 ottobre 1958 (avente efficacia erga omnes per effetto del d.p.r. 26 dicembre 1960, n. 1842, in applicazione della legge delega 14 luglio 1959, n. 741).

Da tale momento si sono poi susseguiti, per il settore industriale, diversi accordi di diritto comune a partire da quello del 2 agosto 1965, cui hanno fatto seguito l’ AEC 30 giugno 1969, 18 dicembre 1974, 19 dicembre 1979, 16 novembre 1988, mentre, per il settore commerciale, sono stati stipulati l’AEC 19 marzo 1964, modificato dai successivi accordi 5 ottobre 1968, 1° luglio 1971, 18 gennaio 1977, 24 giugno 1981 e 9 giugno 1988 e, per le imprese artigiane, l’AEC 1° dicembre 1989.

Successivamente all’emissione del d.leg.vo 303/91, in data 30 ottobre 1992, 19 novembre 1992 e 27 novembre 1992 venivano poi stipulati dalle associazioni di categoria (rispettivamente per il settore commerciale, artigianale e quello industriale) gli accordi economici collettivi che regolavano il solo trattamento di fine rapporto, andandosi così ad integrare i precedenti AEC 9 giugno 1988, 1° dicembre 1989 e 16 novembre 1988.

L’intervento del d.leg.vo 65/99 ha poi costituito occasione per una nuova regolamentazione collettiva dell’intera materia come testimoniato dall’ AEC 26 febbraio 2002 (settore commercio), 20 marzo 2002 (settore industria), 20 marzo 2002 (settore piccole e medie imprese), 12 giugno 2002 (settore artigianato) cui hanno fatto seguito i successivi AEC di settore attualmente vigenti (AEC 2009 settore commercio, AEC 2014 settore industria, artigianato).