Agente quale lavoratore parasubordinato

1. Può l’agente essere considerato un lavoratore parasubordinato?

Sì.

L’agente può, talvolta, assumere la figura di “lavoratore parasubordinato”, per tale intendendosi quel soggetto intermedio tra il lavoratore autonomo e il lavoratore dipendente la cui creazione, secondo la dottrina, rappresenta lo strumento giuridico per poter applicare le norme in materia di lavoro, tra le quali ad esempio il nuovo rito del lavoro nonché la regolamentazione del trattamento di fine rapporto, anche ad di là dei suoi confini ed, in particolare, a figure come quella dell’agente di commercio, che spesso non presentano i caratteri distintivi propri dell’imprenditore.