Cass.sez.lav., 18.3.2005, n. 5952 – Mediazione e mandato: differenze
Mediazione e mandato che possono ictu oculi rappresentare espressione di uno stesso fenomeno giuridico quando in realtà profonde sono le differenze che li contraddistinguono. Chiarificatrice si rivela, al riguardo, la seguente pronuncia di legittimità secondo la quale la mediazione si distingue dal mandato il fatto che il mandatario si obbliga a compiere uno o più atti giuridici per conto di un mandante che, a sua volta, si obbliga a corrispondergli un compenso per l’opera svolta, mentre nella mediazione, il diritto alla provvigione spetta al mediatore solo se “l’affare si è concluso”.